Lavora insieme a noi

Nell’acronimo è già racchiuso tutto il senso degli Chef con la Coppola. 

Sono cresciuti in una terra straordinariamente ricca di stimoli che però vanno cercati, capiti e fatti propri. Questi giovani cuochi ne sono un concentrato, l’uno diverso dall’altro complementari, ma tutti espressione della sicilianità buona, fattiva, dinamica, fantasiosa e generosa.

Chi sono

Samuele Arcidiacono

Samuele Arcidiacono

Sous Chef L'Oste e il Mare

Creativo e vulcanico. Samuele Arcidiacono classe ‘95, si è diplomato al Karol Wojtyla di Catania nel 2015. È cresciuto tra i fornelli della cucina del ristorante del padre che gli ha trasmesso l’amore per questo mestiere.
Nel 2013 lavora a La Plage Resort di Taormina sotto la guida dello chef Simone Strano; esperienza che rifarà nel 2014 e 2016.
L’esperienza lavorativa si arricchisce nel 2016 quando lavora a Le Chalet d’Adrien a Verbier in Svizzera sotto la guida dello chef Mirto Marchesi, ristorante con una stella Michelin. Lavorerà a Le chalet d’adrien anche nel 2017 e nel 2018.
Nel 2016 partecipa in qualità di commis per lo chef Giuseppe Raciti al Bocuse d’or vincendo il premio Europa.
L’incontro con Simone Strano, Giuseppe Raciti, Giovanni Grasso e Giuseppe Torrisi è stato determinante nella sua formazione professionale ma soprattutto umana.
La sua cucina si ispira ai sapori e profumi della cucina tradizionale siciliana rivisitata in chiave moderna con un occhio alla cucina classica francese.
Gianluca Barbagallo

Gianluca Barbagallo

Chef Relais Villa Miraglia

Nato nel 1986 a Catania da una famiglia di ristoratori di Cesarò, nel cuore del parco dei nebrodi siciliano, grazie alla quale muove i primi passi fin da bambino in ambito gastronomico. Frequenta economia e gestione delle imprese presso l’Università degli studi Catania, ma la sua passione sono sempre state pentole e padelle, infatti dal 2013 al 2014 si iscrive alla scuola del Gambero Rosso dove consegue il diploma di “Chef Gambero Rosso” , dopo gli studi ritorna a Cesarò e inizia a lavorare come cuoco nel ristorante F.lli Mazzurco portando innovazione ma mantenendo sempre l’amore e il rispetto delle materie prime del territorio. Nel 2015 insieme alla sua famiglia ottiene dalla Città Metropolitana di Messina la Gestione della struttura recettiva “Villa Miraglia” che dopo la ristrutturazione apre con il nome “Relais Villa Miraglia” un resort di lusso sui nebrodi dove oggi fa lo Chef.
Agatino Bruno

Agatino Bruno

Sous Chef - Zash Boutique Restaurant

Di sè dice:"La mia esperienza lavorativa nell'ambito culinario è iniziata nel 2005, quando avevo appena compiuto 14 anni.
Ho iniziato al Parco dei Principi con lo Chef Seby Sorbello, che considero uno dei miei maestri. Mi ha insegnato molto sia a livello lavorativo che umano. Dopo 3 anni ho iniziato a lavorare al Mirador guidato dallo Chef Santino Tripoli, che mi ha permesso di perfezionare le tecniche di banqueting. Tra le mie esperienze lavorative possiamo citare le stagioni a La Plage Resort di Taormina insieme allo Chef Simone Strano e le stagioni al Caparena con lo Chef Giorgio Rimmaudo.
Negli ultimi anni ho lavorato all'estero, in Svizzera, presso lo Chalet d'Adrien con lo Chef Mirto Marchesi. Tornato in Italia sono entrato a far parte della brigata dello Chef Giuseppe Raciti da Zash Country Boutique Hotel, con il quale lavoro da oltre 3 anni."
Chef Executive Mario Casu

Mario Casu

Executive Chef Princi Restaurant

Giocherellando, sin da piccolo, con le forme di pane nel panificio e laboratorio di gastronomia della sua famiglia, scopre l’amore per la cucina, cominciando ad assaporarne gli odori e la tecnica. Trasferitosi, giovanissimo, in Germania e poi in Inghilterra, comincia a lavorare in importanti ristoranti dei due paesi per allargare i suoi orizzonti della cucina. Un apporto importante per la conoscenza della cucina internazionale, arriva nel 2000 quando si imbarca nelle navi da crociera come Chef De Partie. Nel 2003 in Inghilterra viene coinvolto nell’apertura di un nuovo ristorante di cui sarà l’Executive Chef e si troverà, ben presto, a dirigerne tre. Dal 2007 al 2009 lavora per “La luna”, un importante ristorante, menzionato nella guida Michelin e guide culinarie britanniche. Nel 2009 ritorna in Sicilia per mettere “in piatto” l’esperienza internazionale degli anni precedenti e si ritrova, come Senior Sous Chef, al Therasia Resort di Vulcano, a fianco dell’amico Chef Giovanni Puglisi. Successivamente decide di dedicarsi allo studio delle materie prime siciliane alla scoperta delle nostre origini. Il suo motto è “dalla natura al piatto”: una cucina fresca, naturale e stagionale, privilegiando sempre la linearità nel piatto, senza troppi fronzoli! E, facendo da spola tra l’Inghilterra e la Sicilia, occupandosi anche dell’apertura e dell’organizzazione di vari ristoranti di cucina italiana, ha sempre cercato di trovare un punto di incontro tra le due culture culinarie. Adesso lo aspetta una nuova avventura che lo porterà ad essere l’Executive Chef del nuovo Princi Restaurant a Taormina.
Rosita Cavallaro

Rosita Cavallaro

Sous Chef Zash Country Boutique Hotel

Mi chiamo Rosita Cavallaro, ho 42 anni. Tutto ha iniziao all’età di 14 anni insieme a mia nonna Rosa alla trattoria “Dei Pescatori”.
Sono rimasta con lei per circa 10 anni, ho acquisito ampia conoscenza della cucina siciliana di una volta e adesso posso dirle solo grazie per tutto quello che mi ha insegnato.
Da lì mi sposto a Vicenza, faccio esperienza in vari ristoranti e anche in un panificio e ci rimango per altri due anni.
Ritorno in Sicilia e proseguo la mia carriera alla Trattoria Incognito, che oltre all'attività di ristorante si occupavano di catering e cene private.
Da circa 4 anni lavoro con lo chef Giuseppe Raciti allo Zash Country Boutique Hotel.
Mi sono subito resa conto della differenza con le mie precedenti esperienze lavorative e non nascondo che all’inizio è stata dura, ma adesso mi trovo benissimo e soprattutto ho appreso cose che prima sconoscevo.
Il mio sogno??
Avere un ristorante tutto mio e dedicare un piatto al mio maestro Giuseppe Raciti!
Gianluca Leocata

Gianluca Leocata

Chef Me Cumpari Turiddu

Classe 1985, siculo con tanto carisma per la cucina siciliana e nazionale.
Chef Gianluca Leocata, scopre la sua vocazione per il cibo muovendo i primi passi studiando all’Istituto Alberghiero di Giarre conseguendo il diploma dando così inizio ad una carriera importante da Commis fino a diventare l’attuale Chef del Ristorante sito a Catania, “Me Cumpari Turiddu”.
Talentuoso ed Eclettico, sono due termini che sicuramente contraddistinguono lo Chef Leocata, scelto infatti da grandi nomi del palcoscenico culinario siciliano come lo Chef Massimo Mantarro, suo mentore, dove nel noto Hotel S. Domenico affina le sue tecniche e conoscenze diventando Chef de Partie dello stesso Maestro Mantarro nel ristorante “Principe Cerami 2 Stelle Michelin”
“Noi Chef Amiamo Due Volte”. Si perché per aver successo in questo lavoro l’ingrediente principale è l’amore per i prodotti e la tradizione, punto focale per Gianluca.
Nel 2011 approda nella brigata di cucina a “La Baronessa” di Taormina per poi arricchire il suo curriculum trasferendosi nei fornelli dell’ Hotel La Plage di Taormina affiancando lo Chef Simone Strano.
È protagonista in molte competizioni nazionali ed internazionali come il “3° Campionato Italiano Finger Food” e “Itinerari del Gusto” ottenendo il titolo di “Giovane Chef Emergente”.
Gianluca Lizzio

Gianluca Lizzio

Ristorante Al Duomo

Gianluca Lizzio, 32enne acese, cresce sotto la guida dello chef Gaetano Li Greggi, e lavora in diversi ristoranti del messinese e del catanese fino al 2005.
La creatività e la curiosità di Gianluca guardano oltre le frontiere. Dopo piccole esperienza in Francia, approda a Londra, dove nel 2007 approda alla Locanda Locatelli. Dopo qualche mese nel ruolo di commis di cucina e di chef a partita, viene assunto grazie alla prova che ancora oggi ricorda come uno dei momenti fondanti della sua carriera: la realizzazione in pochi minuti di un piatto di spaghetti con il pomodoro, che gli vale l’approvazione dello chef e la conquista del posto di lavoro. Seguono 17 mesi durissimi di lavoro, in cui la cucina del giovane Lizzio si forma in tutti gli ambiti. Le referenze dello chef Giorgio Locatelli spalancano a Gianluca le porte del Royal Automobile Club, un club privato di grande prestigio dove l’ampia brigata di 65 cuochi conquista con Gianluca, nel ruolo di junior sous-chef, la rappresentanza italiana. Nell’agosto 2010 torna in Sicilia e lavora a Taormina con lo chef Simone Strano presso l’hotel La Plage e altri ristoranti. Alla cucina affianca esperienze di docenza nella Scuola di Cucina Internazionale di Acireale.
Tra il 2014 e il 2016 lavora in Svizzera, a Verbier, nella cucina stellata dello Chalet d’Adrien.
Dal 2016 è lo chef del ristorante Al Duomo di Taormina, dove propone agli ospiti una cucina che si ispira fortemente alla tradizione siciliana, rivisitandola alla luce delle sue esperienze internazionali. Fa parte del gruppo “chef con la coppola”, un gruppo di giovani chef che fa ricerca e sperimentazione sull’identità della Sicilia enogastronomica.
Martina Parlato

Martina Parlato

Brigata - Palazzo Montemartini

Martina nasce a Napoli nel 1991. Fin da bambina sviluppa un amore sviscerato per la cucina della sua terra, influenzata dalla nonna, cuoca napoletana doc, con la quale trascorre tutta la sua infanzia. Si diploma al liceo classico genovesi e si iscrive all'università di Napoli facoltà di economia e imprese del turismo e della ristorazione. Nonostante lo studio e i piccoli lavori svolti durante l'anno, l'amore non solo per la cucina ma per la ristorazione in generale la portano ad avvicinarsi sempre di più a questo mondo ; dapprima come cameriera e in seguito come aiuto cuoco in una trattoria nel cuore di Napoli. Ispirata dalla sua prima chef Rosi decide di lasciare gli studi per intraprendere il viaggio che l'avvicinerà per sempre a quello che è il suo unico amore : la cucina.
Si diploma alla scuola di cucina di Roma dove ha la possibilità,finito il corso, di collaborare con la struttura alla realizzazione di manifestazioni e show koocking con chef stellati. Dopo lo stage al ristorante LA.VI di piazza di Spagna lavora come extra al ristorante "coromandel "di piazza Navona. Ma è con lo chef Simone Strano di Palazzo Montemartini che migliora e fortifica le sue capacità. Infatti da tre anni fa parte della brigata del senses diretta dallo chef Simone strano suo mentore e dal sous chef Alessandro Tognacci suo più grande insegnante . Ed è proprio sulle basi di questi insegnamenti che Martina fonda la sua idea di cucina. Lavorare in squadra, come una famiglia,essere uniti, con umiltà e con la consapevolezza che non si smette mai di imparare.

Giuseppe Pastura

Giuseppe Pastura nasce a Catania il 16 settembre del 1986,consegue il diploma di maturità all’istituto alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania.

Il suo motto è una delle frasi più celebri di George Bernard Shaw, “non c’è amore più sincero di quello per il cibo”.

Non esiste frase più vera per lui poiché proprio l’amore per il cibo, sin da bambino, lo porta a conoscere e ad amare i sapori della sua Sicilia. Questo amore innato lo spinge oltre, ed è proprio per questo motivo che alla giovane età di diciannove anni armato di passione e tanta determinazione si trasferisce a Parigi, li trova lavoro presso il ristorante “convivium” come commis-demichef , un ristorante nel cuore di Parigi ma con l’anima tipica di un ristorante italiano.

L’esperienza parigina porta in lui la consapevolezza di come la cucina tipica della sua terra riesca a sposarsi a quella minimalista e raffinata tipicamente francese.

Nel novembre duemila sei il richiamo della sua terra lo riporta a casa,comincia. A lavorare come capo partita presso il luxury hotel “Romano palace” uno dei pochi alberghi a Catania a poter godere di questo status sotto la guida dello chef Domenico Alesci,qui rimarrà sino a marzo del duemila otto. Nello stesso anno lavorerà presso il ristorante “l’osteria tre bicchieri” ,dello chef Domenico Privitera volto noto le capo culinario regionale.

Nell’estate duemila nove si sposta nell’isola di Vulcano e lavora come capo partita presso il “Therasia resort” con lo chef Giovanni Puglisi.

La curiosità è la voglia di fare nuove esperienze è talmente forte da spingerlo a salire su un aereo ed andare a Londra, dove lavorerà come capo partita presso il ristorante italiano da “Peppino”.

Nell’estate del duemila dieci lavora presso il ristorante italiano “de golio” in Egitto.

Dal duemila undici lavora come capo partita presso il resort “la Plage” di Taormina ,dividendosi tra Taormina e Verbier dove si reca nelle stagioni invernali, dal duemila dodici e duemila tredici e dal duemila quattordici e duemila quindici ,presso l’hotel “chalet d’Adrien”,a cui è stato consegnato una stella michelin.

Grazie alla sua caparbietà e alla sua curiosità costante è riuscito a confrontarsi con diverse culture ed è riuscito ad arricchire il suo bagaglio di esperienze riuscendo a far sì che ciò che ha sempre desiderato fosse possibile e cioè fondere sapori ed essenze appartenenti a culture diverse fino a raggiungere l’estasi del sapore.

Daniele Patanè

Brigata - Palazzo Montemartini

Daniele Patanè, è nato nella splendida Catania il 22 Ottobre del 1993. Fin da piccolo ha avuto la passione per la cucina, così ispirandosi alla mamma sempre ai fornelli e attratto dai color vivaci delle fiamme, ha deciso di frequentare l'istituto alberghiero "Giovanni Falcone" di Giarre, dove a Luglio del 2012 ha conseguito il diploma di “tecnico dei servizi ristorativi”.
A giugno 2011, all’età di 16 anni, armato di passione e determinazione, ha intrapreso la sua prima esperienza lavorativa all’hotel “Des Bains” a Milano Marittima; qui lo Chef ha notato sin da subito la sua attitudine e la voglia di imparare di Daniele, ha deciso quindi di metterlo alla prova dando lui la grande opportunità di stare ai fornelli ed è stato così che ha avuto modo di mostrare le sue capacità, con responsabilità e senza aver paura di sbagliare, perché: “sbagliando s'impara".
Grazie alla scuola e al forte impegno che ha sempre dimostrato verso gli studi, nel 2012 vince una borsa di studio della durata di un mese in Inghilterra e questo permette di ampliare sempre più le conoscenze culinarie ed apprendere nuove tecniche di cucina.
Dopo aver conseguito il diploma nel 2012, ha prestato servizio in qualità di commis-demi chef, presso "Villa Mirador" a Zafferana Etnea, fino all'anno 2015. Grazie alla guida dello chef Marco Torrisi e del sous-chef Niko Stepaj, ha avuto modo di approfondire le sue conoscenze di base. Durante questo periodo di lavoro ha avuto modo di conoscere gli "chefs con la coppola".
Ad Ottobre del 2015, inizia una nuova esperienza lavorativa presso l'hotel "Palazzo Montemartini"5***** a Roma, dove ha avuto modo di ampliare ulteriormente le sue conoscenze culinarie e arricchire ancor di più il suo bagaglio grazie allo chef Simone Strano.
Successivamente Daniele ha deciso di tornare nella sua “bedda Sicilia”, per lavorare a Taormina presso “La Plage Resort” in qualità di capo-partita tournant, con lo chef Giovanni Grasso. Qui ha prestato servizio durante il periodo estivo 2016 e 2017.
A dicembre 2016 si accinge alla prima esperienza lavorativa all’estero presso l'hotel "Chalet d'Adrien", sito a Verbier ; il quale vanta una stella Michelin. Qui ha avuto la possibilità di collaborare con lo chef Mirto Marchesi, in qualità di capo partita, approfondire la cucina classica e formato maggiormente dal punto di vista professionale. Qui ha lavorato durante il periodo invernale 2016 e 2017.
Daniele ama il mare e nel tempo libero si dedica alla pesca.
Il motto di Daniele è "fai della tua vita un sogno e di un sogno una realtà" e grazie alla sua voglia di crescere e di imparare, coltiva la sua passione che lo porta alla conquista di nuovi sapori, grazie alla sua determinazione crede di poter raggiungere ciò che ha sempre desiderato: divenire un "Cuoco" esperto.
Simone Spina

Simone Spina

Brigata - Palazzo Montemartini

Simone Spina nasce il 20 ottobre del 1988 ad Acireale (Catania) storica cittadina portuale della costa orientale della Sicilia, studia e si diploma come “Tecnico dei servizi ristorativi” a 18 anni.
Simone è inarrestabile e accoglie tutto come una sfida, non si ferma nonostante le difficoltà ma, la passione per la buona cucina lo accompagna sin da giovanissimo nella sua vita.
Già a soli quindici anni nell’anno 2003-04 lavora nella stagione estiva e saltuariamente nella stagione invernale presso l’azienda agrituristica” “Ficuminutilla”, un ottimo ristorante a base di carne, sito in Nicolosi (CT) con la mansione di apprendista cuoco con lo chef Spina Carmelo.
In seguito prosegue e approfondisce tra il 2004 e il 2005 la conoscenza della cucina del pesce, lavora con interesse alla stagione estiva del ristorante “Solemare” di Acireale, con la mansione di commis di cucina con lo chef Dario Finocchiaro.
Si occupa di nuovi sapori sempre nella sua amata città natale nel multietnico pub “ Bambuddha” accanto allo chef Paolo La Rosa.
Collabora tra il 2005 e il 2006 con il grande hotel “Aloa D’oro” (4 stelle) come commis cucina con lo chef Ziino Benedetto.
Dal 2007 al 2010 come aiuto cuoco presso il ristorante “Le Cisterne” di Giarre (Ct) con lo chef Spina Carmelo.
Negli stessi anni collabora anche come extra nell’albergo
“Villa paradiso dell’Etna” con lo chef Giovanni Farruggio.
Dal 2008 al 2009 come extra Simone lavora con lo chef Antonino Testa presso il ristorante “La Bettola” sito in Aci castello.
Lavora con passione anche nel settore dolciario e inizia la sua formazione nel 2009 con la partecipazione alla mostra sita alle Ciminiere di Catania “Gelatitalia” dove affina le tecniche di scultura sui vegetali.
Non ama fermarsi Simone, e sa che la buona cucina così come la buona arte richiede anche studio e perfezionamento continuo.
Studia perciò, e riceve un attestato di partecipazione del corso integrativo
per operatori per pasti celiaci tenutosi il 25 novembre 2009 presso SIAN (servizio igiene alimenti e nutrizioni) a Catania.

Nel 2010 lavora nel ristorante pizzeria e sala ricevimenti “Villa Mirador” con lo chef Santino Tripoli con la mansione di chef di partita.
Sempre nell’anno 2010 fino ad aprile 2012 lavora nell’albergo 4 stelle luxury “Ora Hotel villa itria” sito a Viagrande (CT) con la mansione di capo partita con lo chef Pietro Arezzi.
Nell’ aprile 2012 fino a settembre 2013 Simone si sperimenta nella gestione del ristorante trattoria (La Battigia) sito a Stazzo frazione di Acireale (CT) dove si occupa della gestione commerciale ed aziendale e della cucina tutta a base di pesce.
Agevolato da una grande voglia di perfezionarsi sempre segue uno stage nel 2013 presso il ristorante “ La Capinera” con lo chef Pietro D’agostino.
Dal novembre 2013 fino ad aprile 2014 lavora con la mansione di capo partita presso il ristorante “La Ciciulena” di Toti Vitale Sito a Catania.
Nell anno 2014 da aprile fino ad ottobre lavora stagionalmente come capo partita al ristorante “Fusion” presso il prestigioso Hotel a 5 stelle “La plage resort” sito a Taormina mare, della compagnia “Ragosta hotels collections” insieme allo chef Giovanni Puglisi.
Nell anno 2014 da ottobre fino a febbraio porta la sua arte per il cibo fuori dall’isola e lavora stagionalmente presso il Grande hotel a 5 stelle “Palazzo Montemartini” sito a Roma Termini, della compagnia “Ragosta hotels collections” insieme al noto chef Simone Strano.
Simone attualmente lavora presso “La plage resort” sito a Taormina; Fondendo sempre la sua passione con l’eleganza, l’esperienza e soprattutto la sua cura per l’eccellenza.

Caterina Vosti

Caterina Vosti

Caterina Sara Vosti nasce in Ticino (Svizzera) il 24.05.1991. Fin da piccola nasce in lei un grande amore per la cucina. Durante la scuola dell’infanzia va ad aiutare la cuoca della mensa a preparare il pranzo, come ricompensa riceve il suo primo cappello da Cuoco.

Nel 2006 inizia la sua formazione culinaria, della durata di tre anni, presso l’albergo “La Campagnola***” (Gambarogno, Ticino) di Stefano e Nicole Zoppe.

Nel 2009 affronta la sua prima stagione lontana da casa, presso il “Park Hotel Weggis*****”, nel “Ristorate Sparks”, 15 punti Gaul Millau come commis Saucier, sul lago dei quattro cantoni il Svizzera Tedesca.

Nel 2010 torna in Ticino presso l’albergo “Castello del Sole*****” 1 stella Michelin, 18 punti Gaul Millau, ad Ascona come commis Entremetier con il grande Chef di cucina Othmar Schlegel, un grande maestro della cucina Svizzera ed un grande mentore per Caterina.

Torna ad Ascona nelle estati del 2011 e del 2015 per migliorare le tecniche della cucina Classica.

Nel 2010/2011 va a fare due stagioni invernali a St.Moritz al “Kulm Hotel*****”, una struttura di alto livello che vanta 94 anni di attività, con una brigata composta da 30 elementi in estate e 49 in inverno. Ha il piacere di lavorare con gli Chef Hans Nussbauer, Armin Meyer e il Maestro pasticcere Vittorio Miggiano.

Nel 2012 parte per la sua prima esperienza all’estero a Londra dallo Chef Anton Mosimann, incoronato dalla regina d’Inghilterra come cuoco della famiglia reale. Nei sei mesi trascorsi lì lavora presso il suo Catering e viaggia per tutta Londra per banchetti ed eventi per la famiglia reale e moltissime persone illustri di tutto il mondo.

Lavora anche per le olimpiadi nel 2012 a Londra nella casa Svizzera e Americana. Lavorare per un Catering l’ha aiutata ad essere più flessibile negli spostamenti lavorativi, ad adattarsi ad ogni situazione critica e ad essere più organizzata.

A dicembre 2012 inizia la sua stagione invernale presso “Chalet D’Adrien*****” a Verbier in Vallese, dallo Chef Mirto Marchesi, Ticinese come lei. A Verbier ha l’onore di lavorare con Chef siciliani come: Giovanni Grasso, Giuseppe Raciti, Giuseppe Torrisi, Giuseppe Pastura e più tardi Simone Strano. Grazie al tempo trascorso con loro nasce un forte legame con la Sicilia: gli Chef le fanno assaporare prelibatezze della loro terra. Da subito si instaura un grande legame d’amicizia con gli Chef con la coppola.

Dal 2013 al 2015 torna in Ticino presso “Villa Principe Leopoldo*****” a Lugano, dallo Chef Dario Ranza. Caterina crede che tutti giovani dovrebbero lavorare in un struttura come la “Villa Principe Leopoldo*****”, un luogo che ti fa crescere e ti dà delle perfette basi di lavoro.

Nell’inverno 2015 lavora presso “Hotel Walther****” a Pontresina.

Nell’estate 2016 lavora presso “INLAIN Hotel Cadonau*****”, il più piccolo 5 stelle superior delle Svizzera. Un Hotel a conduzione famigliare con lo Chef Dario Cadonau un giovane talentuoso Chef, un esempio da seguire alle latitudini Svizzere. Durante quest’esperienza Caterina vede da vicino una cucina più modera e impara nuove tecniche culinarie anche grazie a De Marco Antonello Domenico, Sous Chef e spalla destra dello Chef Cadonau. Approfondisce anche l’arte della pasticceria grazie alla rinomata pasticcera Nadja Hartl.

Ad inizio 2017 Caterina, con grande gioia ed onore, scopre di essere stata selezionata tra più di 400 cuochi di tutto il mondo come cuoca di talento, presso la “Fundaziun Uccellin” di Andreas Caminada. La sua avventura inizia il 1 febbraio 2017 e la fondazione le dà la possibilità di lavorare con Chef molto importati. A febbraio inizia a lavorare da Nened Mlinarevic, Chef 2 stelle Michelin, per un mese. Sono ospiti al nuovo “Country Club Kulm” a St.Mortiz. A marzo presso Andrea Caminada “Schloss Schauenstien” a Fürstenau, Chef 3 stelle Michelin. Svolge diversi stages della durata di 1 settimana: presso Sennerei Andeer, situato nel canton Grigioni sul passo del San Bernardino, un caseificio molto conosciuto per le medaglie d’oro per i miglior formaggi, e per la collaborazione con chef stellati; presso la macelleria Holzen e Fleisch nel Canton Nidwaldo, che fornisce alberghi di alto livello e Chef stellati; presso Rolf Mürner, dove svolge corsi di pasticceria; ed infine da Protest, dove frequenta un corso di fermentazione.Ad aprile si sposta a New York all’ “Eleven Madison Park” dallo Chef Daniel Humm, 3 stelle Michelin. A maggio lavora da Anito Lo, Chef conosciuta in America, presso “Annise Restaurant” a New York, per approfondire le sue conoscenze sulla cucina asiatica. Ad inizio giugno torna in Svizzera e finisce la sua avventura con la “Fundaziun Uccellin” presso il ristorante di Andreas Caminada. Si sperano solo grandi cose per il futuro di Caterina, che in questi anni ha sempre lavorato con passione, amore, dedizione e tanti sacrifici. Piccola Dedica Di Caterina: vi ringrazio di cuore per tutto quello che mi avete insegnato. Porto tutto nel mio bagaglio di vita, che mi accompagnerà per sempre

Aldo Scollo

Verbier

Aldo Scollo nasce a Catania il 20/04/95, figlio di Lorenzo Scollo e Giusy Gambitta, proprietari della storica Salumeria e Gastronomia situata in zona Piazza Europa a Catania.

È lì che Aldo muove i suoi primi passi nel mondo della ristorazione, aiutando il padre in cucina. All’età di 15 anni entra a far parte dello staff del Parco Dei Principi di Zafferana Etnea, dove lavora per i successivi 5 anni, sotto l’occhio vigile dello chef Seby Sorbello.

Ed è proprio grazie a Seby che Aldo entra a far parte della Federazione Italiana Cuochi, tramite cui, grazie al Team Cuochi Etnei, prima Junior e poi Senior, fa le sue prime esperienze nel mondo delle competizioni culinarie con buoni risultati, ottenendo in gara una medaglia d’argento e una d’oro come componente Junior ed un altra d’oro nella categoria Senior. L’anno successivo, insieme al collega e amico Enrico Lavernier, allena la squadra Junior sempre del Team Cuochi Etnei, la quale, ai Campionati della Cucina Italiana di Montichiari, ottiene la medaglia d’oro.

Grazie al Team Cuochi Etnei, viene selezionato, insieme a Enrico Lavernier, per entrare a far parte del Team Junior della NIC (Nazionale Italiana Cuochi), con cui partecipa inizialmente come assistente alla Squadra Senior in vista della Culinary World Cup di Lussemburgo e successivamente come membro titolare del Team per le Olimpiadi di Erfurt, conquistando la medaglia di bronzo sia nella competizione Cucina Calda che nella competizione Edibile Buffet. Insieme alla NIC gira l’Italia e l’Europa ed proprio grazie a questo che nel novembre del 2016 lascia la brigata del Parco Dei Principi per fare la sua prima esperienza all’estero, in Svizzera, entrando a far parte della brigata di cucina dello Chalet d’Adrienne, 5 Stelle Lusso, con lo chef Mirto Marchesi. Qui apprende le basi della cucina francese e vi rimane a lavorare per i seguenti 6 mesi. Al termine della stagione invernale, decide di tornare in Sicilia e di lavorare insieme allo chef Pietro D’Agostino de La Capinera di Taormina, 1 Stella Michelin. Con lui migliora le basi di cucina mediterranea già acquisite a Zafferana Etnea.

Alla fine di questa esperienza torna di nuovo in Svizzera, a Verbier, per lavorare sotto la guida dello chef Marco Bassi, per i seguenti mesi invernali, conclusi i quali rientra in nella sua Sicilia, o per meglio dire “torna alle origini”, per dare una mano nell’azienda di famiglia durante il periodo estivo, in attesa di proseguire il suo percorso.

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